Chi paga il conto?

Pubblicato il 29.06.2021 15:43
Dopo le ispezioni IVA e la successiva valutazione delle richieste di imposta aggiuntiva (stime) da parte dell'AFC, non pochi operatori dell'industria dell'intrattenimento per adulti si trovano improvvisamente a dover far fronte a enormi debiti fiscali più gli interessi di mora.
Il punto di scontro nelle controversie legali che si verificano contemporaneamente è di solito se le signore che lavorano nel locale devono essere considerate come lavoratrici autonome o dipendenti.

"La classificazione del lavoro sessuale ai sensi del diritto del lavoro è stata analizzata in dettaglio dal Consiglio federale nel suo rapporto “Prostituzione e tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale” del 5 giugno 2015 (par. 2.7.2; cfr. anche due pareri legali dell'Ufficio federale di giustizia in VPB 2/2014 del 22.10.2014, pagg. 121-142). Una classificazione chiara e uniforme non è possibile; la qualificazione deve essere fatta individualmente in ogni caso concreto. Ciò che è certo è che il lavoro sessuale non può essere svolto nell'ambito di un classico contratto di lavoro (ai sensi degli artt. 319 e segg. CO; RS 220), perché questo presuppone un rapporto di subordinazione e il diritto di impartire istruzioni da parte del datore di lavoro (ad esempio il proprietario di un bordello). In virtù della tutela della personalità (art. 27 comma 2 CC; RS 210), le lavoratrici del sesso devono poter scegliere autonomamente i propri clienti in qualsiasi momento e rifiutare le pratiche indesiderate. Inoltre, a seconda dei fatti specifici del caso, potrebbe essere presente il reato di promozione della prostituzione (Art. 195 StGB; SR 311.0). … ." 1
Si è formato un gruppo di interesse su questo argomento, che si rivolge agli interessati e alle persone coinvolte come segue:

Anche tu hai avuto un controllo dell'IVA? Anche tu sei stato colpito?
Sei, come molti altri, più che sorpreso dal risultato?! Le conseguenze della maggior parte degli ordini tolgono completamente il tappeto da sotto i piedi alle persone colpite e tolgono loro il sostentamento.
Senza aver mai guadagnato gli importi calcolati, si dice che gli operatori debbano improvvisamente migliaia di franchi.
C'è un gruppo speciale di Telegram su questo argomento, accessibile a tutti:

https://t.me/joinchat/3kOjWHa6S55lZTg8
Per maggiori informazioni:
+41 78 662 47 93, Telegram, WhatsApp o email: mehrwertsteuerkontrolle@gmx.ch

1 fonte: https://www.parlament.ch/de/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20203233
Estratto dalla dichiarazione del Consiglio federale del 01.07.2020 (punto 5)


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